05 Ago “I care”: primo turno (13-24 luglio)
Anche per l’estate 2020 il Comune di Spilimbergo ha proposto “I Care”, il progetto di borse lavoro destinate ai giovani dai 16 ai 24 anni. Lo scopo dell’iniziativa è quello di garantire a ragazze e ragazzi un’importante occasione di formazione e di aggregazione, anche in questa “strana” estate condizionata dalle regole di distanziamento sociale imposte dall’emergenza COVID-19.
Le borse lavoro attivate sono state 40, a fronte di 84 richieste.
23 ragazzi hanno scelto di impegnarsi nel settore manutentivo, cimentandosi nella realizzazione dei materiali che saranno utilizzati per l’avvio del Pedibus, progetto gestito dal Comune, che dal prossimo anno scolastico consentirà ai bambini di raggiungere la scuola a piedi in sicurezza. Inoltre sono a disposizione di alcuni uffici comunali, in particolare dei Servizi Manutentivi per la pulizia del verde e per piccoli interventi di manutenzione nei luoghi pubblici, e dell’Ufficio Cultura per l’allestimento di Piazza Garibaldi e per la gestione di prenotazioni e ingressi in occasione dei vari eventi culturali promossi dal Comune (Biblioteche in cortile, spettacoli teatrali, cinema all’aperto).
I restanti 17 ragazzi sono invece impegnati nei centri estivi convenzionati con il Comune, assistendo gli educatori nelle attività ludiche, sportive e di aiuto compiti al Summer Camp gestito da Progetto Danza presso la sede dell’Pro Loco “I due campanili” di Gaio-Baseglia, al campus promosso da Mosaico di Genitori, presso la piscina Arcanuoto e nelle Scuole Materne di Barbeano e di Tauriano.
I primi 22 borsisti hanno concluso le due settimane di servizio, mentre gli altri 18 ragazzi saranno impegnati a partire da lunedì 27 luglio. A Camilla e Cristian, due dei ragazzi impegnati nel settore manutentivo, è stato affidato il compito di raccogliere le impressioni dei compagni coinvolti nel progetto “I care”.
“É stato molto bello, un’occasione per conoscere gente nuova e aiutare il Comune di Spilimbergo” dice Matteo. Secondo Jury è “un progetto molto interessante che ti fa conoscere innumerevoli opportunità e ti avvia verso il mondo del lavoro”.
“Esperienza positiva che mi ha fatto conoscere nuove persone” sostiene Niccolò. Anche secondo Max e Monica l’aggregazione stimolata dal progetto è stata un fattore molto importante perché “unisce ragazzi di varie età”.
“Progetto che nonostante le differenze di età è stato piuttosto inclusivo e mi ha permesso di stimolare la creatività e la voglia di iniziativa” dichiara Elsiana.
“Progetto molto interessante perché oltre a rimettere a nuovo le aree verdi e tutte le zone pubbliche del nostro comune, aiuterà i bambini a raggiungere la scuola in sicurezza.” affermano Gabriele e Giulio.
Secondo Nicoletta e Vanessa, lavorare nel Summer Camp promosso da “Progetto Danza”, è “un’esperienza positiva che ti insegna a comunicare con i bambini e che ti aiuta a crescere”.
“Mi sono trovata a vedere certi aspetti pratici, che avevo studiato solo in maniera teorica” dice Anna, che ha prestato servizio presso la scuola materna di Tauriano. Per Ilaria, impegnata nell’asilo di Barbeano, si è trattato di “un’esperienza positiva più per noi che per chi ci ospita”.
“Bel progetto che aiuta i bambini ad imparare l’inglese giocando” raccontano David ed Emanuele, che hanno scelto il campus di Mosaico di Genitori sfruttando la loro buona conoscenza della lingua inglese.
“Bello, regala tanto a livello emotivo e personale; molto educativo e ti insegna a stare con i bambini e a prenderti cura di loro” dicono Amalia e Joseph dalla piscina Arca Nuoto.
Le impressioni dei partecipanti sono state raccolte attraverso delle interviste che saranno riunite in un video realizzato dai ragazzi di “I care”, che si stanno occupando di tutte le fasi di lavorazione, dalle riprese al montaggio finale.